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Parfois (women fashion&accessories) vuole rafforzarsi in Italia

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Marco Almeida, responsabile sviluppo rete internazionale di Parfois, è uno dei retailer protagonisti della prima edizione di Mapic Italy insieme alla svizzera Tally Weijl e a Tiger Italia. Parfois è una catena di negozi specializzati in moda e accessori (borse in primis) per un target femminile (ragazza/donna giovane), nata in Portogallo nel 1994 per idea di Manuela Medeiros, molto sviluppata in Spagna dove ha aperto 250 negozi, e per ora poco presente in Italia dove ha solo 4 punti di vendita, a Roma-Stazione Termini e via del Corso, a Milano Malpensa, a Firenze nella stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, e a Marcon-Venezia nel centro commerciale Valecenter.
La presenza di Almeida al convegno di apertura di Mapic Italy, la prima edizione di un format specializzato nel retail real estate e nei centri commerciali in particolare, è sintomatica di un interesse rafforzato verso il mercato italiano, e in particolare verso le galleria dei centri commerciali.


Il supermercato U! di Saronno cambia insegna in U2

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Reparto ortofrutta u2

Il supermercato U! di via Prealpi 122 di Saronno cambia insegna e si trasforma in U2 Supermercato, aderendo alla formula EDLP (Every Day Low Price) dell’insegna. Il punto di vendita, esteso su una superficie di 1.530 metri quadrati, propone 8150 referenze fra le quali 300 di gastronomia e panetteria, insieme a un ampio assortimento di frutta e verdura (150 referenze), carne (300 referenze), surgelati (500 referenze), latticini (800 referenze), scatolame (4000 referenze) e prodotti non food (2100 referenze). L’assortimento comprende anche la linea Il Viaggiator Goloso, che propone le migliori specialità italiane legate alla tradizione del Paese;  U! Confronta e Risparmia, la linea di articoli garantiti da Unes, che consentono di risparmiare, tutti i giorni, fino al 50% rispetto ai prodotti di marca; inoltre la Panetteria Pane Sfuso, che offrirà dei prodotti genuini appena sfornati; e la gamma Altromercato del commercio equo e solidale.

Ecosostenibilità. Anche in questo store l’insegna ha adottato accorgimenti ecosostenibili con varie soluzioni tra cui  l’utilizzo di stampanti fronte e retro per gli scontrini con conseguente riduzione della carta emessa;  l’impianto luci a risparmio energetico, che permettono un saving del 50% sul consumo dell’energia elettrica;  la presenza del contenitore Humana per la raccolta indumenti; l’uso dei sensori di presenza nei locali di servizio per la riduzione dei consumi; i banchi SA-FO e macelleria self-service con ante di chiusura, per un saving del 49% sul consumo di energia; la vendita esclusiva di lampadine a basso consumo per il progetto di riduzione di consumi e rifiuti; l’utilizzo di barre denominate “Cliente successivo”, nate dal recupero di 54 bottiglie PET;  la vendita di bottiglie d’acqua senza imballo, per proseguire l’impegno nella riduzione dei rifiuti; la proposta, oltre ai classici sacchetti biodegradabili in mater B, di borse riutilizzabili in tessuto non tessuto a 0,50 centesimi;  la macchina schiaccia bottiglie, con l’emissione dello scontrino/buono da scontare sulla spesa alla cassa (1 cent ogni bottiglia).

Nuovo concept Bershka meno disco più palco

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Stessa location,  ma nuovo palcoscenico per Bershka a Milano. Il flagship store di Corso Vittorio Emanuele II, il più grande al mondo, si è rifatto il look secondo il concept “Stage” ispirato alla musica, ai concerti e ai backstage da cui deriva il nome. Lo spazio di quasi duemila metri quadri si allinea all’immagine già visibile in altri negozi in Spagna, Portogallo, Taiwan, Francia e anche in Italia, nello store di Torino fresco di restyling.
Lanciato nel 1998 il marchio Bershka, pensato per i giovani dai 13 ai 25 anni, ha oggi 1.044 punti di vendita in 70 Paesi ed è la seconda insegna del colosso Inditex per fatturato dopo Zara.

Cambio radicale di strategia
Gradualmente la nuova immagine sarà estesa a tutti gli store.  “Stage” rappresenta un cambio radicale di strategia, propone un concept che punta a ricreare nello spazio di vendita l’atmosfera dei grandi festival musicali. Le manifestazioni frequentate da celebrities e modelle sono un riferimento importante in fatto di stile sia per i fashion brand sia per i teenager più attenti alla moda e sempre connessi sui social network. Lo spazio del flagship rispetto al passato si fa essenziale, mostra la struttura dell’edificio, si libera dai controsoffitti e rivela un ambiente luminoso dall’aspetto industriale. Elemento caratterizzante sono le travi americane che attraversano il perimetro del negozio, anche qui come nel palcoscenico di un concerto sostengono i fari di illuminazione, i pannelli divisori e le casse, poste davanti a uno scenografico muro di amplificatori. L’arredo è caratterizzato da strutture modulari, che, a seconda delle stagioni e delle collezioni, ottimizzano lo spazio di vendita. Tutti gli elementi possono essere spostati a seconda delle necessità e fanno di “Stage” un concept estremamente versatile in cui il negozio si fa potenzialmente multifunzione.

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Bershka02
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Cooperativa Etruria, fatturato in crescita. Bilancio chiuso a 213 milioni

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etruria

Fatturato in crescita del 5% per la Cooperativa Etruria, master franchisee del gruppo Sma Auchan per i negozi a insegna Simply dell’Italia centrale, che chiude il bilancio 2015 con un fatturato di oltre 213 milioni di euro, in crescita di 10,4 milioni di euro. La quota maggiore delle vendite si realizza nell’area di Arezzo, Grosseto e Siena (52%), mentre il 28% è stato segnato in Umbria, Lazio e Abruzzo e il 13% nella Toscana del Nord.

Resta solida anche la situazione patrimoniale: il patrimonio netto raggiunge i 35 milioni di euro e copre il capitale investito per il 54%. “La cooperativa ha perseguito un piano strategico che è punto di riferimento dello sviluppo della rete di vendita e delle scelte commerciali con al centro la sostenibilità ambientale, intesa come valore che ha guidato il rafforzamento del format ecosostenibile per le ristrutturazioni, le nuove aperture e gli allestimenti dei negozi della rete, fino alla scelta di puntare su un’accurata selezione di prodotti della tradizione locale nei quali il consumatore si riconosce e riconosce le proprie radici. – spiega Image may be NSFW.
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Graziano Costantini Cooperativa Etruria
Graziano Costantini, direttore generale di Cooperativa Etruria – In linea con le nuove tendenze di consumo, è cresciuto l’assortimento di prodotti genuini, biologici, di qualità che si prendono cura del benessere della persona senza rinunciare al gusto”. Costantini sottolinea anche l’importanza della politica di pricing “tale da consentire alla rete di vendita maggiori margini lordi”.

Il nuovo centro dedicato all’ortofrutta. Nel 2015 è cresciuto lo spazio distributivo con l’inaugurazione del nuovo centro dedicato all’ortofrutta, esteso su 3.500 metri quadrati di superficie, interamente dedicati al deposito di 2 milioni di colli e di 12 milioni di chilogrammi di prodotti ortofrutticoli, in località Le Frigge, a circa 5 chilometri di distanza da Badesse. Il trasferimento del settore ortofrutta in uno spazio esterno ha permesso al centro di Badesse di ampliare lo spazio dedicato a salumi e latticini, garantendo una maggiore centralizzazione dei molti fornitori. Nel corso dell’anno, infine, la Cooperativa ha completato l’inserimento del settore del pet proveniente dalla società Proxima Pet, incorporata alla fine del 2014, cominciando a trasferire il know how in tutta la rete di vendita.

Le performance economiche delle controllate. Cooperativa Etruria è a capo di un gruppo di imprese che operano principalmente nei settori retail, del food service e gestione diretta di punti di vendita. Tra queste cresce, in particolare, Sapori di Toscana, azienda leader nel settore del food service in provincia di Siena acquistata da Cooperativa Etruria nel 2012 che ha fatturato circa 37 milioni di euro, ottenendo un risultato d’esercizio 2015, al netto dell’imposte, positivo per euro 190 mila. Buon andamento anche per Cometa S.r.l. che ha fatturato nel 2015 oltre 39 milioni di euro, con un incremento di circa 4 milioni di euro rispetto al precedente esercizio. Gms Srl, che gestisce i supermercati di proprietà della Cooperativa e dà lavoro a oltre 350 dipendenti, ha chiuso il 2015 con oltre 65 milioni di euro di vendite al pubblico.

 

Conad e Legambiente, accordo per una filiera sostenibile

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conad

Conad e Legambiente onlus lavoreranno fianco a fianco per sostenere di comune accordo l’agricoltura sostenibile. Alla base del protocollo d’intesa firmato a Bologna, dall’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese e dalla presidente di Legambiente Rossella Muroni, c’è proprio l’intento, da parte dell’insegna distributiva, di dare ulteriore impulso alle proprie iniziative in materia di sostenibilità. Legambiente onlus, da parte sua, si è impegnata a segnalare le filiere che ritiene più interessanti per rafforzare l’offerta di prodotti a forte valenza ambientale e etica e a sostenere, ad esempio, il lancio della nuova marca Conad Verso Natura, in programma dopo l’estate.

I punti dell’accordo. Sulla marca Conad la collaborazione verterà sugli indirizzi produttivi, sulla responsabilità sociale e sulla Image may be NSFW.
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Sostenibilità-Conad-Legambiente
lotta ai cambiamenti climatici. Le aree di lavoro condivise riguardano l’utilizzo di energia verde e l’autonomia energetica, l’utilizzo dell’acqua nelle coltivazioni, la collaborazione nell’ottimizzazione dell’uso degli imballaggi e nell’uso di materiali a basso impatto ambientale. Altri ambiti riguardano, in materia di allevamenti, il rispetto delle normative, il benessere animale, il divieto dell’uso di ormoni, la certificazione del processo produttivo, e il sostegno alle filiere ad alto valore, ad esempio i prodotti di Conad Percorso Qualità e Sapori&Dintorni. Per quanto riguarda i punti di vendita, sarà sviluppata una strategia comune per migliorare l’efficienza energetica, organizzare sessione di formazione sulla direttiva Etichetta Energetica, confrontarsi sulle modalità per rendere sostenibile la mobilità dei clienti verso i punti di vendita, valorizzare l’uso di bio-shopper e shopper di plastica riciclata e lo sviluppo del consumo sostenibile degli altri materiali di consumo. La collaborazione tra Conad e Legambiente verterà, infine, anche su campagne di comunicazione e progetti territoriali tra cui Ambasciatori del territorio e Orti in festa.

I protagonisti. “Il nostro Paese ha filiere ad alto valore, ma occorre che tutti gli attori – dalla produzione alla trasformazione e alla distribuzione – si assumano la responsabilità di essere imprese che fanno della sostenibilità una ragione di sviluppo, ma anche un vantaggio per le comunità e il sistema Italia. – afferma l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese – L’accordo con Legambiente non mancherà di contribuire allo sviluppo di un modello di economia rispettoso dell’ambiente e per valorizzare le produzioni locali di qualità”. La presidente di Legambiente Rossella Muroni aggiunge: “Investire in qualità sociale e ambientale significa investire sul futuro mirando anche ad un ritorno economico diretto”.

 

 

Va a Cefla l’Italian Popai Award 2016

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cefla

Cefla conquista l’Italian Popai Award 2016, ottenuto con il suo partner tecnologico Jointag, e consegnato durante la serata di gala al “Pirellone” a Milano. Lo Smart Shelving System, il display espositivo di Cefla integrato con la piattaforma di proximity marketing, ha colpito la giuria di Popai, che ha deciso di assegnare a questa innovazione il riconoscimento, permettendo all’azienda di distinguersi nella categoria Digital and technological innovation – proximity marketing dove era giunta in finale con Unicredit.
“Il Popai Award è la ciliegina sulla torta di un progetto a cui teniamo particolarmente proprio per la sua innegabile caratteristica di innovazione – dichiara Andrea Ventura, managing director di Cefla -. Lo Smart Shelving System è un sistema doppiamente ‘smart’, perché rende lo scaffale interattivo con lo smartphone del cliente, ampliando all’infinito la comunicazione fra retailer e consumatore, e perché consente al punto vendita di ridurre al minimo gli ingombri a parità di spazio espositivo”.

Sì con te, fatturato in crescita. Per il futuro punta sulle medie strutture

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Superstore-Si-Con-Te-Recanati

Il marchio Sì con te continua a crescere, con un trend superiore rispetto al mercato, raggiungendo la prima posizione nella classifica della moderna distribuzione nel territorio storicamente presidiato (dati Nielsen al 31/12/2015 – Canale Supermercati). Ce.Di. Marche, associata a Selex, e società proprietaria dell’insegna Sì con te, presente nelle Marche e in Abruzzo con oltre 100 punti di vendita, ha chiuso il bilancio di esercizio dello scorso anno conseguendo una crescita del fatturato pari a +6,95% rispetto al 2014, per un fatturato al consumo di 310 milioni di euro.

Il direttore generale Federico Lasconi sottolinea che “Il 2015 è stato un anno eccellente per la cooperativa e per i supermercati associati. Questo dimostra che i risultati si costruiscono con le persone, dotandosi di un modello rigoroso ed efficiente pur mantenendo la sobrietà e vicinanza al territorio che ci ha sempre contraddistinto”. Il presidente del consiglio di sorveglianza, Renato De Angelis, aggiunge: “Il risultato del bilancio 2015 si conferma positivo e, se guardiamo la gestione caratteristica, il dato risulta il migliore degli ultimi anni”.

Obiettivi. Per il futuro, Cedi Marche intende proseguire sulla strada intrapresa ponendo l’accento sulla specializzazione del servizio e degli assortimenti e confermando l’attenzione a settori in forte crescita come il biologico, il senza glutine e il salutistico. Sul piano dello sviluppo della rete, l’insegna intende privilegiare l’apertura di medie strutture di vendita collocate nei mercati ad alto potenziale in prossimità dei centri cittadini. In occasione dell’assemblea dei soci è stato infine sottolineato il ruolo centrale e strategico degli imprenditori associati.

Selex e Gmf al fianco di Gluten Free Fest

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Il Gruppo Selex sostiene, insieme all’impresa associata GMF di Perugia (Gruppo Unicomm),  Gluten Free Fest, in programma a Perugia dal 2 al 5 giugno, organizzata con il patrocinio dell’Aic, Associazione Italiana Celiachia.

In occasione della manifestazione, che intende sensibilizzare partecipanti e media sul tema della celiachia, Selex presenterà nel suo stand i prodotti Vivi Bene Senza Glutine Selex,  la linea con 20 prodotti, che ha ottenuto il logo spiga barrata ed è presente nel prontuario AIC, in vendita negli ipermercati Emisfero e nei supermercati Emi di GMF.

Vivi Bene Senza Glutine è una delle linee specialistiche studiate da Selex per garantire risposte adeguate ai consumatori in termini di salute e benessere. Come Vivi Bene Selex, che comprende prodotti salutistici, Natura Chiama Selex, per i comparti dell’ortofrutta a filiera controllata e del biologico, e Primi Anni Selex, alimenti per la prima infanzia preparati esclusivamente con materie prime biologiche, sviluppati in collaborazione con l’Università di Pavia. A queste si affiancano le linee a marchio di fantasia: Le Vie dell’Uva, selezione di vini del territorio italiano, Le Bontà del Pasticciere, Armonia & Benessere, dedicata alla cura e alla bellezza, Storie di Gastronomia. In primo piano la pasta, nei formati spaghetti, fusilli, penne di mais e riso, poi i biscotti con frollini classici o con gocce di cioccolato, plum cake, choco muffin per la prima colazione. E ancora coni di gelato alla panna, la proposta dei cracker, baguette e pane a fette, e fra i surgelati focaccia e pizza margherita già pronta. Per chi invece preferisce cucinare da sé, è disponibile un preparato per pane, pizza e dolci, e pangrattato. Complessivamente, l’assortimento delle Marche del Distributore del Gruppo Selex copre le più importanti categorie merceologiche con oltre 5.000 referenze suddivise tra prodotti Selex (più di 3.000), prodotti Vale, proposte Sù e Vanto, le due linee dedicate al canale cash & carry, e Prodotto Risparmio.


Aquolina va in tour in tutta Italia con l’Apecar

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Aquolina - Apecar

Aquolina, brand made in Italy che ha sposato il concept di beauty gourmand, parte per un tour che prevede 30 tappe tra le principali città italiane che vanno da Torino fino alla Sicilia. A partire da oggi, a bordo di Apecar personalizzati, si percorrerà lo Stivale in lungo e in largo per promuovere l’universo Aquolina, presentando la storia e l’evoluzione del marchio, il nuovo logo, i pack e sei fragranze inedite. Per tutta la durata del tour, tutti i partecipanti riceveranno una minitaglia della linea bagno e una cartolina per conoscere tutti i punti di vendita delle rispettive città.

Le tappe del tour. La prima tappa da raggiungere è Milano dove l’Apecar sosterà dal 6 al 12 giugno, seguono Padova dal 13 al 16 giugno, Genova, Alassio, Santa Margherita dal 17 al 19 giugno, Roma dal 20 al 26 giugno, Ancona, Senigallia, Fano, Pesaro dal 27 giugno al 3 luglio, Firenze, Lucca, Pisa dal 4 al 10 luglio, Bari, Castellana Grotte, Barletta, Monopoli, Polignano A Mare, Molfetta dal 11 al 17 luglio,  Napoli, Caserta, Pozzuoli, Vietri, Amalfi, Salerno dal 18 al 24 luglio, Catania, Taormina, Naxos, Messina dal 25 al 31 luglio, Torino, Alessandria dal 12 al 18 settembre per far ritorno a Milano dal 19 settembre al 2 ottobre e chiudere il viaggio a Bologna dove si farà sosta dal 3 al 9 ottobre.

 

Patatine fritte-mania: anche McDonald’s testa un pop-up store dedicato

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Non ci sono solo salutismo e benessere tra quei i trend di consumo che ormai pare obbligatorio cavalcare, a scaffale così come nella ristorazione. Anche il fascino del cosiddetto junk food tiene botta in risposta a vegani e vegetariani, trovando formule di successo basate sulla semplicità di format e d’offerta, così come sul low cost e sulla gustosa modalità street food.

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Fry chicken negozio[1]
Dopo il fenomeno hamburger, un esempio lampante è la recente patatine fritte-mania
, un prodotto dall’appeal irrinunciabile che sembra funzionare letteralmente in tutte le salse, così come in tutti i territori. A dimostrarlo è il continuo sviluppo di insegne dedicate esclusivamente a questa ricetta, anche di stampo made in Italy, come nel caso di Fry Chicken & Chips, marchio lanciato da Alberto Langella, amministratore delegato di Penta Group, che nel nostro Paese oggi conta oltre 10 negozi e si prepara ad aprirne almeno altrettanti entro l’anno.

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amsterdam-chips-milano-via-torino
Sulla stessa scia Amsterdam Chips
, catena che propone patatine originali olandesi accompagnate da 14 condimenti a scelta e che si sta espandendo in franchising in Nord Italia. Seguono Amor di Patata, che offre anche la patata da passeggio arrotolata attorno allo stecco, e Chipstar, che ha esportato a partire da Napoli il modello olandese, dando vita a un’altra bella case history tutta italiana: sono quasi 20 i punti di vendita aperti dal 2013.

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Mc donald's pop up store patatine fritte
Non stupisce dunque che più di recente anche McDonald’s sia arrivato a cavalcare la tendenza, cercando di mantenersi sulla cresta dell’onda. In Australia, infatti, la catena di fast food ha sperimentato durante lo scorso week-end l’apertura di un pop-up store dedicato solo alle patatine fritte. Il negozio Fries With That è restato aperto per 3 giorni offrendo gratuitamente ai clienti una porzione a scelta di chips tra 7 diverse ricette di condimento: dalla salsa al pesto, passando per quella con parmigiano e bacon.

I consumatori hanno poi votato la loro variante preferita, che non è escluso arrivi nei menu della catena in tutto il mondo, così come si ipotizza che lo stesso format possa sbarcare nel Regno Unito.

 

Eataly per Autogrill, a Modena nasce l’alleanza per il gusto

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eataly e autogrill

Matrimonio celebrato tra Autogrill e Eataly. L’insegna di Oscar Farinetti fa il suo ingresso nel mondo della ristorazione pensata per chi viaggia, mantenendo saldo l’obiettivo di valorizzare il meglio delle produzioni artigianali Made in Italy. È stato inaugurato un nuovo punto di vendita nell’area di servizio di Secchia Ovest (Modena) sulla A1, gestita da Autogrill dando vita al format Eataly x Autogrill. Un connubio definito una “alleanza per il gusto”.

Le caratteristiche dello store. L’offerta al piano terra comprende una caffetteria a marchio Eataly e Kimbo, partner storico di Autogrill, aperta 24 h, il banco dolci con la pasticceria Golosi di salute di Luca Montersino, il pasticcere di Eataly.  Ci sono poi le insalate di Ortobra, verdura freschissima selezionata di stagione con attenzione a quanto propone il mercato nei diversi periodi dell’anno. Eataly x Autogrill inaugura tramite il pastificio artigianale Michelis una speciale collaborazione con il pastificio Rossi di Modena che fornirà i tipici tortellini di Modena e i passatelli con Parmigiano Reggiano. A completare l’offertale carni, dell’azienda La Granda razza Piemontese, Presidio Slow Food. In Emilia Romagna, infine, non può mancare la piadina artigianale, come quella offerta dai Fratelli Maioli di Cervia e il gelato Lait: gelato realizzato con latte di montagna mantecato al momento attraverso un innovativo processo di lavorazione e mantecatura. La panetteria, con forno a legna, completa il panorama del piano terra caratterizzandosi per le preparazioni a vista e la produzione di diversi tipi di pane e focacce farcite con i prodotti Eataly. Il primo piano è dedicato alla ristorazione con servizio al tavolo per un totale di 350 posti a sedere. In particolare si trovano al primo piano il ristorante: la Pasta, la Pizza e La Sosta, dedicato al pensiero di Tonino Guerra, concepito sul concetto del piacere della sosta e del rallentare i ritmi di vita.  La nuova area di servizio impiega circa 115 collaboratori e raggiunge, nei periodi di picco, 80 addetti presenti per turno sul locale.

L’iniziativa è stata presentata oggi dall’amministratore delegato di Autogrill, Gianmario Tondato Da Ruos e dal fondatore di Image may be NSFW.
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farinetti e autogrill
Eataly Oscar Farinetti. “Per noi è il miglior modo di interpretare il futuro, un futuro sempre più attento alla qualità di ciò che mangiamo e dei luoghi dove sostiamo”, dichiara l’ad Gianmario Tondato Da Ruos. Farinetti aggiunge: “Parte vitale del viaggio è la sosta, il piacere del fermarsi. Con Autogrill abbiamo progettato un luogo per la sosta in linea con i nostri principi. Finalmente potremo fermarci in un’area di servizio che offre pane sfornato al momento e fatto con lievito madre e farine biologiche macinate a pietra, pizza napoletana, cotture in forni a legna, e un ristorante con servizio al tavolo”.

 

 

Ikea apre a Londra uno spazio per dare forma alle idee

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ikea

Ikea apre uno store che vuole essere un luogo dove progettare il proprio arredamento e immaginare la propria casa. Uno spazio quindi dove poter pianificare e ordinare vari articoli come cucine, armadi e divani. Sarà un nuovo punto di riferimento per i clienti a Londra. L’apertura rappresenta anche la prima filiale di Ikea in un centro commerciale nel Regno Unito. Sarà sviluppato su una superficie di 900 metri quadrati e sarà aperto per l’estate 2016. Il negozio, ubicato a Westfield Stratford City, sarà uno spazio dove dare forma alle idee e il consumatore sarà assistito da personale specializzato.

Nel punto di vendita quindi non si troverà l’intera gamma assortimentale di Ikea ma si potrà ordinare qualsiasi articolo che verrà poi consegnato a domicilio. Il negozio sarà collegato ad un parcheggio.

“Ci rendiamo conto che i clienti oggi vogliono fare acquisti con noi in modi diversi – spiega il development manager Jack Jackson – Lo store, situato a cinque minuti delle stazioni ferroviarie e vicino alle principali linee di autobus sarà di facile accesso con i mezzi pubblici”.

A Cusano iniziati i lavori per il giardino di Esselunga

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esselunga

A Cusano sono stati avviati i lavori per la costruzione del nuovo giardino pubblico di via Sormani che si affianca al centro commerciale Esselunga, aperto a febbraio.  Si lavora su circa 15.000 dei 30.000 metri quadrati dell’area ex Pirelli, rimasta abbandonata per oltre venti anni.

Entro giugno sarà abbattuto il muro di cinta lungo via Sormani e via Veneto. Sarà sostituito su quasi tutto il perimetro da una cinta metallica a vista. Il giardino sarà solcato da vialetti e parzialmente coperto da pergolati. Sarà realizzata una green way che collegherà Milanino al Seveso. Quasi tutte le 158 piante presenti nell’area saranno mantenute, mentre ne saranno piantate di nuove. Il completamento è previsto entro fine settembre.

Eataly per Autogrill, la stazione gourmet sulla A1

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eataly e autogrill

di Barbara Trigari

È operativo il nuovo Eataly per Autogrill, il format di stazione di servizio gourmet creato dalla collaborazione tra il leader della ristorazione in viaggio e l’azienda fondata da Oscar Farinetti per valorizzare le eccellenze alimentari italiane. Il punto di Image may be NSFW.
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eataly
vendita e ristorante si trova nell’area di servizio di Secchia Ovest sulla A1 Milano-Bologna e propone la caffetteria a marchio Eataly e Kimbo, partner storico di Autogrill, la pasticceria Golosi di Salute di Luca Montersino, le insalate di Ortobra, la pasta fresca in collaborazione con il pastificio artigianale Michelis e il pastificio Rossi di Modena, la carne piemontese dell’azienda La Granda, la piadina artigianale dei Fratelli Maioli di Cervia e il gelato Lait con latte di montagna mantecato al momento. La sosta firmata Eataly per Autogrill si distingue poi per la panetteria con forno a legna, la ristorazione con i ristoranti La Pasta, la Pizza e La Sosta con le preparazioni espresse e soprattutto la pizza napoletana preparata con farine biologiche e forno a legna. Al primo piano 350 posti a sedere, al piano inferiore la ristorazione veloce e il market con panetteria, piadine e gelateria. Collaborazione con i produttori italiani per un assortimento in stile Eataly dove anche gli snack non sono quelli tradizionali, e dove per una volta non si possono acquistare gratta e vinci.

VéGé accoglie il Gruppo Convì tra le imprese socie

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Gruppo VéGé consolida la propria presenza in Puglia con l’ingresso di Gruppo Convì tra le imprese socie, azienda attiva con 19 punti di vendita di proprietà, a insegna Convì Supermercati, concentrati a Foggia, dove l’azienda ha la propria sede e la struttura dedicata alla logistica.

Il presidente del Gruppo VéGé, Nicola Mastromartino, esprime soddisfazione sull’accordo, che sarà operativo dal 1 luglio, e spiega: “È un risultato estremamente positivo non solo perché il network nazionale espande ulteriormente la propria presenza in Puglia, andando a presidiare anche l’area settentrionale della regione, ma soprattutto perché la compagine delle imprese socie di Gruppo VéGé si rafforza con l’ingresso di un’azienda assolutamente evoluta dal punto di vista marketing e reale orientamento al cliente”.

Mariano D’Argenio, uno dei titolari di Gruppo Convì, aggiunge: “Iniziamo questo nuovo percorso con entusiasmo, consapevoli di aver trovato in Gruppo VéGé un interlocutore attento e prezioso, in grado di fornici il sostegno commerciale per sviluppare al meglio le potenzialità della nostra rete al dettaglio e portare avanti i nostri programmi di crescita”.

 


Mango chiude il 2015 con ricavi in crescita a doppia cifra

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È sempre più fast il futuro fashion di Mango, che chiude l’anno 2015 con ricavi a 2,3 miliardi di euro, in crescita a doppia cifra (+15,4%) e in accelerazione rispetto al +9% registrato nel 2014. All’aumento di fatturato fanno tuttavia da contraltare un importante calo degli utili (-96%) e dell’Ebitda (-24%), che subiscono gli effetti del piano strategico avviato dalla catena spagnola nel 2013 e in atto fino al 2018.

L’obiettivo del retailer è infatti quello di accelerare il rinnovo delle collezioni negli store attraverso l’implementazione del sistema produttivo. Il focus sul ricambio dell’assortimento, unito a fattori contestuali come la forza del dollaro, hanno portato l’utile netto da 107 a 4 milioni di euro, mentre l’Ebitda è passato da 223 a 170 milioni di euro.

Il gruppo catalano prosegue parallelamente nello sviluppo della rete, che lo scorso anno è passata da 2.714 punti di vendita a 2.730. Gli investimenti, anche in Italia, si rivolgono principalmente ai grandi format, capaci di ospitare tutte le linee moda di Mango. Per il 2016, in particolare, si prevede l’inaugurazione di 45 nuovi megastore, che supereranno così il numero di 200 totali.

Ipercoop Forum di Palermo riapre dopo il restyling

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Ipercoop Forum di Palermo, locomotiva alimentare dell’omonimo centro commerciale di via Pecoraino, riapre dopo un breve periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione, realizzati nell’ottica di un piano di rilancio e razionalizzazione della rete di vendita Coop in Sicilia.

Lo store si sviluppa su una superficie di 8.000 metri quadrati, impiega 154 lavoratori ed è stato completamente rinnovato da Coop Sicilia, società controllata da Coop Alleanza 3.0, con oltre 1,5 milioni di euro di investimenti.  “Nel 2016 abbiamo stanziato 5 milioni e mezzo di euro di investimenti in Sicilia. –  spiega l’amministratore delegato di Coop Sicilia. Antonio Bonucci –  Il nostro impegno è partito proprio da Palermo con l’apertura del supermercato di via Di Marzo due mesi fa e la ristrutturazione dell’Ipercoop Forum. Abbiamo puntato al mantenimento dei livelli occupazionali e ad effettuare investimenti in tempo di crisi”.

I lavori di ristrutturazione hanno permesso la realizzazione, all’interno di Ipercoop Forum, del nuovo reparto Benessere e salute, dove è ospitato anche il Coop Salute. Nuovo anche il Punto ristoro, in cui i clienti possono consumare colazioni e spuntini comodamente seduti; la cantina di vini, che propone un ampio assortimento con grande attenzione per le etichette locali; l’angolo della gioielleria e l’edicola. I prodotti non alimentari trovano spazio inoltre anche nelle aree dei casalinghi, degli articoli tessili, dei prodotti per l’auto e del bricolage. Sono stati rinnovati la piazza con l’ortofrutta, la macelleria e la panetteria con produzione interna, la pescheria e la gastronomia, presenti sia serviti sia a libero servizio.

Alibaba promuove il made in Italy: online da Coop a Lavazza

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Dal beauty alla moda, passando per l’alimentare, l’home care e i prodotti per bambino. Questi alcuni dei comparti su cui Alibaba ha deciso di puntare per una speciale promozione interamente dedicata al made in Italy, che coinvolge oltre 60 delle nostre aziende per un totale di 100 marchi e più di mille prodotti.

Lo shopping event denominato Amazing Italy è online sull’e-commerce cinese dal 30 maggio al 2 giugno, con replica prevista anche per settembre e novembre. Coinvolte nella vendita le piattaforme Tmall global, Tmall supermarket, JuHuaSuan e AliTrip, mentre i player italiani vanno da Coop a Lavazza, da Barilla a Ferrero, passando per Yamamay, La Perla, Mellin, Ariete, Luxottica e tanti altri. Tra questi, inoltre, figurano anche Fiat e Maserati, a dimostrazione di come il commercio elettronico nel Paese si mostri ricettivo anche a referenze di taglia più impegnativa.

L’iniziativa condotta in collaborazione con Ice Shanghai offre un sostegno strategico alle imprese italiane spendibili sul mercato asiatico. L’obiettivo su Tmall è quello di dare vita a uno spazio virtuale permanente del made in Italy.

Un primo passo in questa direzione è rappresentato anche dall’apertura sul portale del primo flagship store di una cantina italiana. Alias: Mezzacorona, che dal 1° giugno è così sbarcata con i propri vini in Cina, dando nuovo impulso al proprio sviluppo internazionale.

Ormai in gdo è un mondo di led, luce e colori green

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L’evoluzione tecnologica con l’introduzione delle lampade a led ha spostato in alto l’asticella delle performance luminose ottenibili sui pdv e ha soddisfatto la duplice esigenza di valorizzare i prodotti sugli scaffali, in particolare i freschi e freschissimi, riducendo il consumo energetico, fattori spesso in conflitto tra loro. Grazie alla versatilità della tecnologia led, oggi si trovano soluzioni prima impensabili che migliorano la shopping experience in tutti i reparti.

Occhi puntati sul led
“I nostri clienti -dichiara Daniele Lizzani, responsabile dell’ufficio progettazione illuminotecnica di 3F Filippi- ci chiedono soluzioni che permettano di diminuire i consumi, di ridurre la manutenzione, una voce di costo piuttosto importante, e di migliorare la performance e la resa cromatica dei prodotti. Tutti elementi che possiamo ottenere con la tecnologia led, che ha ancora tante potenzialità inespresse”. Ormai il led supera la lampada ad incandescenza in tutte le sue declinazioni. La ricerca ha superato le problematiche degli esordi (luce fredda e piatta) e consegna al mercato una fonte luminosa versatile, anche in tema di colorazione e texture della luce.

Obiettivo freschi
Il ruolo dell’illuminazione secondo Targetti è dare rilievo alle aree che devono catturare l’attenzione del cliente. I livelli di illuminamento e resa cromatica possono essere diversificati a seconda delle aree da illuminare. L’esatto controllo dei fasci luminosi consente di agire esclusivamente sulla merce esposta sollevando da qualsiasi forma di abbagliamento la vista dei clienti. In tal senso l’utilizzo di sorgenti led negli apparecchi di illuminazione specifici per il retail sta diventando un fattore strategico nella progettazione. Nel settore ortofrutta l’attenzione per il rendimento degli apparecchi o per l’adozione di filtri particolari è ancora più importante, perché sono questi gli elementi che permettono di valorizzare la merce esposta. Il pesce fresco deve apparire come tale, il pane fragrante deve poter esprimere il suo calore, il colore della carne di taglio fresco deve poter apparire in tutto il suo vigore. All’illuminazione è richiesta una gerarchia ben definita degli spazi per trasmettere un’emozione. “Oggi il lighting design prende in esame anche le ombre -spiega Alfio Fontana, energy manager di Carrefour- fa risaltare la tridimensionalità dei prodotti, gioca sul contrasto luce/ ombra per dare ancor più risalto ai prodotti stessi”.

L’articolo completo su Gdoweek 9 – 2016 con:

  • Carrefour: nel market Gourmet la luce è centrale
  • I sistemi di illuminazione secondo Finiper
  • Il mercato interrato: la sfida di Conad

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Gruppo Crai avvia il concorso Destinazione Relax

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Il Gruppo Crai avvia, dal 6 giugno al 3 luglio, nei punti di vendita del canale drug aderenti all’iniziativa, il concorso Destinazione Relax, un concorso che mette in palio un buono da 10.000 euro da spendere nella propria agenzia di viaggi. Tutti i partecipanti potranno inoltre vincere abbonamenti ad una palestra a scelta, abbonamenti ad una rivista a scelta tra Grazia, Casa Facile, Cucina Moderna e Starbene e sconti fino al 100% su un’esperienza relax per due persone.

Come partecipare. I clienti delle insegne drug Risparmio Casa, Ipersoap, Proshop, Cad, Determarket, Saponi&Profumi, Target, Pilato, Caddy’s, Smoll, Beauty Tu del Gruppo Crai per partecipare al concorso dovranno fare una spesa minima di 15 euro con scontrino unico, acquistare almeno un prodotto sponsor a scelta e collegarsi al sito www.destinazionerelax.it. Basterà selezionare l’insegna in cui si è fatta la spesa, inserire i propri dati anagrafici e gli estremi dello scontrino. Per sostenere il concorso è previsto anche un supporto mediatico su riviste periodiche e non mancherà il supporto attraverso azioni digitali su Facebook, sul sito web dedicato e con i banner digitali. Infine saranno forniti ai punti di vendita numerosi materiali di comunicazione da esporre.

 

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