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Prime Day 2018: le promozioni di Amazon

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In occasione del Prime Day 2018, che inizierà alle 12 del 16 luglio e durerà poi per tutta la giornata del 17 luglio, Amazon propone il 50% in più delle Offerte del Giorno e oltre un milione di promozioni a livello globale.  Tra gli artigiani italiani che parteciperanno al Prime Day attraverso la vetrina Made in Italy di Amazon figura Oilalà, produttore di olio di Minervino Murge, provincia di Barletta. L’azienda è guidata da Spiros Borraccino che ha ripreso la tradizione di famiglia per creare un olio pregiato per le tavole degli chef, da Carlo Cracco a Chicco Cerea, da Enrico Bartolini a Heinz Beck. In particolare, Oilalà ha creato per le Novità Prime Day articoli in esclusiva per Amazon: degli oli speciali aromatizzati all’arancia, basilico e peperoncino. Saranno inoltre disponibili con sconti fino al 20% i prodotti della private label di Amazon: Solimo (cialde per il caffè) e Wickedly Prime che offre pasta, sughi, olii e aceti.

I clienti Prime potranno godere di una giornata (e mezza) delle nostre migliori offerte, con 36 ore di tempo per acquistare tra oltre un milione di prodotti – dichiara Jeff Wilke, Ceo Worldwide Consumer di AmazonI clienti Prime potranno acquistare le Novità Prime Day proposte da centinaia di marchi in tutto il mondo. Più di 100 milioni di clienti Prime in tutto il mondo potranno partecipare ai festeggiamenti per il Prime Day“.

 

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Coop apre a una revisione delle aperture festive

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esterno Coop Parma Via Gramsci

Coop dichiara la sua condivisione con quanto già proposto dal vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio per una nuova regolamentazione delle aperture domenicali e festive nell’interesse dei consumatori e dei lavoratori. Marco Pedroni, presidente di Coop Italia, ha ricordato nella conferenza stampa sul rendiconto economico e sociale 2017 che le liberalizzazioni degli orari così come concepite dal Decreto Salva Italia non hanno sempre e necessariamente sortito effetti incrementali desiderati; la conseguenza principale è stata la redistribuzione del fatturato infrasettimanale, non un surplus di fatturato.

Coop è in linea o comunque più in sintonia con una eventuale limitazione delle aperture massime consentite festivo-domenicali (nel progetto di legge Crippa attualmente in discussione sono previste max 12 aperture festive).

Per quanto riguarda le mdd, che in casa Coop rappresentano nel complesso oltre un quarto del fatturato totale alle casse, molto del lavoro imminente e futuro di Coop si concentrerà su questo ambito e su quello che si potrebbe definire oggi scaffale infinito, cioè la possibilità per il consumatore (che nel caso coop è spesso anche socio) di trovare tutto anche in punti di vendita più piccoli e di prossimità attraverso l’online nella formula dell’ordina e ritira (click&collect). Non sarà un lavoro facile visto che Coop è presente con la sua rete in 18 regioni, 90 province e 995 comuni. La rete è costituita da 2.134 punti retail incluse le diversificazioni, cioè compresi tutti i touchpoint (librerie, turismo, bricolage, energia, tlc, farmacie). Così come come ha fatto per quanto riguarda il giro d’affari, l’ufficio studio Ancc-Coop ha scorporato la consistenza numerica della rete in 3 cifre diverse: oltre ai 2.134 touchpoint complessivi (store+diversificazioni), il campione prevede 1.637 punti di vendita Gdo, e 1.175 pdv (di cui 119 ipermercati) ad insegne Coop, appartenenti a coop aderenti ad Ancc-Coop.

Coop è il 1° distributore italiano, 41° retailer alimentare nel mondo, e 15° nell’area euro (Global Power of Retailing Top 250). La quota di mercato Coop (dati Nielsen GNlc gennaio 2018) è del 14,2%, seguita a non breve distanza da Conad (12,5%) e Selex (9,7%).

“Abbiamo iniziato ad affrontare questioni che ritardano la nostra crescita e su cui abbiamo preso decisioni rilevanti –spiega Marco Pedroni, Presidente Coop Italia–. In primo luogo confermiamo la nostra presenza al Sud, con interventi di razionalizzazione, ma anche con l’estensione della formula cooperativa in un territorio come la Sicilia o con l’avvio di importanti partnership in franchising in alcune regioni. Le nostre cooperative stanno inoltre affrontando il problema di un formato come quello degli ipermercati che mostra innegabili difficoltà in tutto il mondo; le soluzioni sono differenziate e riguardano in alcuni casi la ristrutturazione e il ridimensionamento delle strutture oppure in altri casi l’innovazione del modello di offerta a parità di dimensioni. Abbiamo inoltre aperto cantieri importanti che incrociano le diverse sensibilità dei soci e consumatori: l’innovazione negli assortimenti, l’e-commerce Food e Non Food, i servizi nel campo energetico. Stiamo praticando un ulteriore salto di qualità nell’offerta dei nostri prodotti Coop, sia a livello di spinta commerciale che nell’evoluzione delle linee e della gamma assortimentale: nel 2018 saranno 200 i nuovi prodotti a marchio che arriveranno a scaffale, altrettanti sono stati quelli nuovi nel 2017″.

Dunque, nelle linee strategiche illustrate da Pedroni, rientra certamente, nel duplice capitolo “mdd e tipicità” Coop Italian Food la società al 100% di Coop nata per valorizzare il prodotto coop e il prodotto italiano all’estero: quest’anno punta al miliardo di euro di fatturato ed è presente in 12 paesi del mondo.

Per quanto riguarda la joint venture con Fico, il parco agroalimentare bolognese, Pedroni risponde che le cose vanno bene, ma rimanda, per i dettagli, la palla a Coop Alleanza 3.0 che è il principale azionista di Fico. Coop Alleanza 3.0 è anche, all’interno del complesso sistema coop, il polo acquisti-vendite-soci piuù grande in termini dimensionali e di volume d’affari.

Pedroni ama soffermarsi sui prodotti a marchio coop che hanno espresso nel 2017 un fatturato di 2,7 miliardi di euro con un’incidenza sulle vendite totali del largo consumo pari al 25,4%. I prodotti sono 4.500 dei quali 1.148 da filiera tracciata. Questi prodotti si declinano in 10 linee dedicate alle diverse esigenze di consumo:

  1. Lcc alimentari e non (coop)
  2. per l’infanzia (Crescendo, coop)
  3. tracciabilità totale (coop Origine)
  4. certificati Fairtrade (coop Solidal)
  5. cura casa (Casa coop)
  6. eccellenza gastronomica (fior fiore)
  7. ecologici e biologici (vive verde coop)
  8. animali domestici (coop Amici Speciali)
  9. nutrizionalmente equilibrati e free from (Bene sì, coop)
  10. per le preparazioni in cucina (D’Osa coop)

Coop lavora con 13.000 fornitori attivi, il 75% dei quali costituito da piccole e medie aziende. L’80% dei produttori a marchio coop è italiano. Il 44% dei fornitori è in ambito grocery, il 24% freschi e il 16% ortofrutta.

 

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Autogrill e Orogel: le nuove insalate di pasta integrale

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Si inseriscono nel programma di rinnovo dell’offerta food in Italia intrapreso da Autogrill le due ricette summer edition firmate da Marco Bianchi, food mentor e divulgatore scientifico per Fondazione Veronesi, disponibili fino a metà settembre in tutti i Ciao d’Italia, e realizzate in collaborazione con Orogel.

La prima ricetta, pensata anche per i vegetariani, si compone di: casarecce integrali, melanzane grigliate, pomodorini semidry, feta, capperi e origano. La seconda, pensata per assecondare anche i gusti dei vegani, è composta invece da mafaldine integrali, polpettine di ortaggi e legumi, soia edamame, pomodorini semidry e mandorle.

Marco Bianchi spiega: “Mangiare fuori casa senza rinunciare al benessere? Ho creato due piatti unici con verdure 100% italiane, coltivate da Orogel secondo stagione e nelle zone più vocate, ricchi di colore e di bontà, per una sosta piena di gusto e salute”.

 

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Brico io e Kasanova: partnership rinnovata

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Kasanova da Brico Io

Prosegue la collaborazione tra le insegne Brico io e Kasanova che hanno deciso di rinnovare per un quinquennio l’accordo di partnership in esclusiva, che prevede lo sviluppo della formula shop in shop L’Outlet del Kasalingo in tutti i negozi Brico io, e di realizzare insieme un nuovo progetto: l’inserimento di un nuovo Corner con Co.Import, brand storico di proprietà di Kasanova, rivolto agli ambienti della cucina, del bagno, della camera da letto e del soggiorno, con una esposizione dedicata che valorizzi il mondo del tessile, degli accessori e dell’oggettistica.

Siamo molto contenti che il nostro partner Kasanova abbia condiviso con altrettanto entusiasmo la volontà di proseguire questa collaborazione di successo, che ha consentito a tutti e due i brand di crescere e di migliorare. – afferma Danilo Villa, consigliere delegato e direttore generale di Brico ioAbbiamo verificato il costante interesse della nostra clientela nei confronti dell’offerta innovativa e di qualità che garantisce Kasanova, il player leader nel settore del “casalingo”. Il desiderio di vivere in modo più confortevole i propri spazi domestici che dimostra la nostra clientela affezionata, ci spinge ora a sperimentare nuovi ambiti di collaborazioni”.

Brico io ha inoltre avviato collaborazioni commerciali con Mondobrico e confermato e rafforzato, con un anno di anticipo, anche l’accordo con BricoLife per il proseguimento del network Sistema, che continuerà la propria attività nel triennio 2019-2021.

 

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Tiffany & Co. flagship store a Londra

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Tiffany Londra

Al 13 di James Street,  a Covent Garden di Londra, Tiffany&Co. propone un flagship store con un’immagine rinnovata rispetto alla tradizione. Gli arredi sono minimalisti a far da contraltare a un uso intenso del colore, il dress code dello staff diventa più informale, meno luxury, come da mood del punto di vendita. Tra i servizi annovera l’esperienza del #MakeItTiffany bar che permette di ideare delle combinazioni layering trendy e di progettare e incidere gioielli e articoli di pelletteria sul posto, disegnando e ideando i propri monogrammi e simboli direttamente sui palmari messi a disposizione instore. All’interno del negozio è presente un distributore automatico di fragranze.

 

Barratt West, vice presidente e amministratore delegato di Tiffany & Co., Regno Unito e Irlanda, commenta a BQLive: “Covent Garden è un’area di lusso in crescita con una vivace scena culturale. Siamo lieti di aprire questo nuovo negozio, portando ancora più diversità e innovazione alla presenza di successo di Tiffany nel Regno Unito”.









 

 

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Amazon: successo per il Prime Day

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amazon prime day

La durata del Prime Day è stata estesa quest’anno a un giorno e mezzo e questa edizione ha visto l’introduzione delle Novità Prime Day: nuovi prodotti, mai visti prima, in edizione limitata e in esclusiva solo per i clienti Prime.

Prime Day è diventato un evento dedicato allo shopping che i clienti italiani attendono ogni anno sempre più ed è per noi il momento in cui desideriamo ringraziare i nostri clienti –dichiara Mariangela Marseglia, country manager Amazon.it  e Amazon.es.-Estendendo la durata del Prime Day a un giorno e mezzo, i clienti Prime, Italia inclusa, si sono uniti per rendere il Prime Day il più grande evento mondiale di shopping di Amazon, dove anche le piccole e medie imprese hanno avuto un grande successo”.

Gli articoli più venduti su Amazon.it sono stati il dispositivo Amazon Fire TV Stick seguito da Finish Pastiglie Lavastoviglie All in 1 Max; Braun MultiGrooming Kit Rifinitore di Precisione Regolabarba 9 in 1 per lo Styling della barba e Hoover Scopa Ricaricabile 2 in 1 Freedom. Mentre su Prime Now a Milano i prodotti più venduti sono stati: hamburger di Scottona – Chianina IGP di Antico Podere; il Cornetto – Classico di Algida e il Carpaccio di Fettine Sottili di Scottona Chianina IGP di Antico Podere.

Nella prima giornata di Prime Day in Italia, le categorie più acquistate per temi di interesse sono state: elettronica, casa e giardino e bellezza e cura della persona. A livello globale i clienti hanno acquistato su Amazon milioni di dispositivi Fire TV mentre Amazon Prime Day è stato il più grande evento per i dispositivi Echo con schermo: Echo Show ed Echo Spot. I clienti hanno acquistato più di 5 milioni di prodotti in ognuna delle seguenti categorie: giocattoli, prodotti di Bellezza, Moda, Prodotti per la Cucina, PC e Accessori per il computer.

 

 

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Maura Latini parla del valore del biologico per Coop Italia

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Maura Latini, direttrice generale di Coop Italia, ha fatto il punto sul ruolo del biologico per Coop Italia, segmento su cui l’insegna punta molto anche con una linea di prodotti a marchio sia sul confezionato sia sul fresco.

Il valore del biologico supera i 250 milioni di euro e con un focus specifico nell’ortofrutta con una percentuale di incidenza del 5% sul venduto.

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Francesco Avanzini parla del ruolo del biologico per Conad


Tesco prepara l’ingresso nel discount

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Tesco

Tesco gioca la carta del discount per contrastare l’avanzata di Lidl e Aldi nel mercato Uk. Secondo quanto riportato dal serissimo quotidiano inglese The Guardian, avrebbe anche già trovato l’insegna: Jack. La vociferata assunzione di Lawrence Harvey, un ex top manager di Aldi, sarebbe dunque funzionale a questo obiettivo. Che si potrebbe concretare con l’apertura di almeno 60 punti di vendita a brevissimo termine. Il primo gruppo distributivo inglese sta infatti cercando personale per un nuovo e non specificato format da inaugurare dopo la pausa estiva, in località come Immingham nel Lincolnshire, Chatteris nel Cambridgeshire e Wandsworth, quartiere a sud-ovest di Londra citato in una grande canzone dei Genesis (The Battle of Epping Forest). Si tratta di luoghi nei quali Tesco ha negozi fantasma o come dicono Oltremanica con espressione icastica e non facilmente traducibile, “mothballed sites” cioè location in naftalina.
Tesco dovrebbe agire direttamente e autonomamente, cioè al di fuori del quadro spesso confuso ed effimero delle partnership, come quella tra Sainsbury’s e la danese Netto che non è andata benissimo perché durata due anni. D’altronde, la stessa Tesco ci provò con il discount, addirittura negli anni Ottanta del secolo scorso, con Victor Value che si rivelò un fallimento causato dal timore -più che giustificato – che una diversificazione di questo tipo cannibalizzasse la rete dei supermercati tradizionali (ed è così in effetti).

Insieme, Aldi e Lidl detengono una quota di mercato che sfiora il 14% (13,8% per l’esattezza) rispetto al 9% di quattro anni fa, secondo i dati (12 settimane al 17 giugno 2018) di Kantar WorldPanel. Le vendite dei due discounter tedeschi sono aumentate in un anno dell’8% mentre i “big four” (Tesco, Sainsbury’s, Asda e Morrisons) a stento tengono il passo con l’inflazione.

Per quanto riguarda lo specifico del format, alcune indiscrezioni, riportate sempre dal The Guardian, indicherebbero un’impostazione dei punti di vendita e dell’attività commerciale più simile a Costco che a un discounter tradizionale, il che sarebbe anche logico, vista la recente acquisizione di Booker, il più grande grossista dell’Isola, da parte di Tesco.

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Gruppo Gabrielli: gli obiettivi per la crescita per il 2018

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centro la fontana oasi

Il 2018 sarà caratterizzato per il Gruppo Gabrielli dall’apertura di 13 punti di vendita per gli affiliati e investimenti in ristrutturazioni di negozi per un totale di 8,35 milioni di euro.

Auspichiamo ad incrementare la nostra presenza sul territorio in maniera sempre più armonica con risposte aderenti ai bisogni della nostra gente – spiega Luca Gabrielli presidente del Gruppo –  a tal proposito abbiamo varato un piano di investimenti pari a 130 milioni di euro per i prossimi tre anni”.

Il piano di sviluppo avviato nel 2017 dal gruppo ha visto l’apertura di un nuovo Oasi ad Ancona Zona Baraccola, interamente in classe A+, di due store a insegna Tigre e 15 negozi in franchising, con investimenti per i controllati pari a 6,4 milioni di euro e per gli affiliati 2,2 milioni di euro. Il gruppo conta 208 strutture complessive per 235.745 mq di superficie di vendita  per le tre insegne Oasi, Tigre e Tigre Amico. Dispone di cinque piattaforme logistiche e di un CeDi.

 

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Maxi Zoo: petstore a Forlì

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Maxi Zoo Certosa Milano 2014

A Forlì, in via Balzella 4/C, Maxi Zoo, parte del gruppo tedesco Fressnapf, inaugura un petstore di 673 mq, con un assortimento di 8.000 articoli. Anche in questo punto di vendita, così come da tradizione dell’insegna, lo staff composto da sei persone è stato formato attraverso un programma di training della Maxi Zoo Academy per i nuovi dipendenti e che coinvolge un veterinario e uno psicologo e prevede, oltre all’affiancamento con colleghi esperti, programmi di e-learning e 15 giornate all’anno di sessioni in aula.

Lo store Maxi Zoo è provvisto di un parcheggio riservato ai clienti di fronte al punto di vendita e, come in tutti i negozi della catena, è possibile trovare servizi dedicati agli amici a quattro zampe come l’area picnic con acqua fresca e cibo e la bilancia per cani.  Tutti gli store inoltre offrono il servizio di incisione medagliette. Infine è presente una donation box, in cui è possibile lasciare alimenti di prima necessità che saranno devoluti alle onlus locali del settore.

 

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Giuseppe Rocchio: le priorità del socio imprenditore Conad

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Ascolto del cliente per valutare la qualità reale del servizio offerto e tararlo ad hoc su ogni tipo di esigenza, ma anche conoscenza del territorio per selezionarne le particolarità più apprezzate. Questi alcune delle particolarità del socio-imprenditore secondo Giuseppe Rocchio, responsabile canale ipermercati e superstore di Conad Adriatico, intervistato in video da Gdoweek.

Al centro anche il rapporto tra collaboratori e clienti. “Per questo, abbiamo messo a punto una scheda di autovalutazione che si chiama Cpm – Come Mi Presento– per capire come migliorare quotidianamente il servizio offerto ai nostri clienti”.

 

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La Donatella: flagship store a Venezia

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L’azienda di pasticceria La Donatella, acquisita nel 2006 dal gruppo Forno d’Asolo, apre un flagship store a Venezia, in Strada Nuova, con l’obiettivo, secondo quanto anticipa Pambianconews, di sviluppare una rete vendita in franchising. Il punto di vendita è infatti un test per intercettare i nuovi trend e le esigenze dei consumatori. La pasticceria caffè propone la nuova linea d’alta qualità La Donatella Premium, dedicata alla ristorazione e alla pasticceria e studiata in collaborazione con il maestro pasticciere Alvaro Bido.

L’amministratore delegato Alessandro Angelon spiega: “La Pasticceria Caffè La Donatella di Venezia sarà in qualche modo un punto di riferimento e un fiore all’occhiello per la nostra azienda. Abbiamo pensato di rafforzare il legame con l’origine del marchio: ecco allora la scelta dell’esordio nella città lagunare, un modo per omaggiare la tradizione nel momento in cui segniamo la strada per il nostro futuro”.

 

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Conad entra a Tuscania

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Primo punto di vendita Conad a Tuscania in via Canino per Conad del Tirreno che inaugura uno store di 550 mq, dotato di 3 casse tradizionali e con un team di lavoro formato da 15 addetti. Il negozio propone i reparti ortofrutta, macelleria, panetteria, gastronomia, rosticceria e salumeria assistiti, drogheria chimica e alimentare e una cantina di vini. Nei reparti freschi e freschissimi trovano spazio prodotti biologici, locali e a km 0. Presente l’area benessere, con le proposte di Verso Natura Conad, con le linee Bio, Eco, Equo e Veg, i prodotti senza glutine, quelli per celiaci e ad alta digeribilità. L’azienda spiega: “Vi è una forte presenza di prodotti della linea  Verso Natura Conad all’interno dei diversi comparti, la marca che si esprime attraverso quattro linee ispirate da un rapporto sempre più stretto e consapevole con i grandi temi della contemporaneità e della sostenibilità ambientale. Verso Natura, con le sue linee bio, equo, veg ed eco, incarna una tendenza sempre più diffusa e indica una direzione fatta di sostenibilità. Sono presenti anche prodotti salutistici (gluten free e senza lattosio)  e per vegani”. Tra i i servizi a disposizione dei clienti: il pagamento dei bollettini postali, wi-fi libera, Ordina&Ritira, che consente di prenotare la spesa da casa o dall’ufficio e scegliere quando ritirarla nel punto di vendita e ordinare tanti prodotti oltre a quelli presenti sugli scaffali attraverso il Digital Conad Extra.

“Siamo molto contenti di venire ad operare a Tuscania, dopo l’esperienza Conad a Viterbo –  sottolinea il socio di Conad del Tirreno Paolo Ballarotto, che gestisce il punto di vendita – Valorizzare il prodotto locale e riservare grande attenzione alle esigenze quotidiane dei nostri clienti ci daranno anche qui le soddisfazioni  che stiamo ottenendo altrove. Il legame con il territorio e le sue economie è un valore fondamentale, un ingrediente che rafforza il dialogo con i clienti e le comunità locali valorizzando la distintività dell’offerta Conad”.

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Apple: lo store avveniristico di Milano

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Apple-Piazza-Liberty_piazza-center-steps_07242018

Lo store Apple Piazza Liberty è l’emblema dell’ultima concezione del design retail di Apple.Una piazza nel centro di Milano e uno store sottostante, a pochi passi da Corso Vittorio Emanuele. Una scenografica fontana in vetro funge da ingresso al negozio e da sfondo al grande anfiteatro all’aperto. La piazza, rivestita in Beola Grigia, pietra utilizzata spesso a Milano, rimane aperta al pubblico 24 ore su 24 e ospiterà eventi speciali tutto l’anno, circondata da 14 alberi di Gleditsia Sunburst piantati nella zona. Il punto di vendita è pensato per aree tematiche delimitate da file di alberi e dispone di una Boardroom dedicata ad incontri professionali con imprese e sviluppatori. Il team di lavoro è formato da 230 dipendenti, molti dei quali provenienti da Apple store di tutto il mondo.

“Apple Piazza Liberty rappresenta l’espressione migliore della nostra visione dei negozi Apple come moderni luoghi di ritrovo – dichiarato Angela Ahrendts, senior vice president di Apple Retail – In una città così ricca di storia dell’arte, spettacolo e creatività, è un onore creare uno spazio dove chiunque possa essere ispirato ad imparare, creare ed entrare in contatto con le persone che vivono intorno”. Sulla struttura Jony Ive, chief design officer di Apple, sottolinea: “Abbiamo combinato due elementi fondamentali della piazza italiana: l’acqua e la pietra, aggiungendo un portale di vetro che crea un’esperienza multisensoriale per i visitatori che entrano nel negozio attraverso una fontana a cascata che sembra avvolgerli”.

Nell’ambito del calendario Today at Apple saranno disponibili sessioni gratuite su temi come la fotografia, filmmaking, creazione di musica, programmazione, design. A settembre, Apple Piazza Liberty ospiterà la Milan Series, una speciale serie della durata di un mese, in cui 21 artisti locali condivideranno la loro visione sul futuro creativo di Milano.

 

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Coop Lombardia: tecnologia Pricer per il supermercato del futuro

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L’accordo che Coop Lombardia ha stretto con Pricer prevede l’introduzione nei punti di vendita della rete di etichette elettroniche SmartTag di ultima generazione con display grafico e-paper HD+ e di numerose novità per far evolvere l’esperienza d’acquisto all’interno del Supermercato del futuro al Bicocca Village di Milano. La prima soluzione della piattaforma Suite4Pricer che sarà attivata presso il supermercato del futuro di coop, è il modulo Pricer Quick Search. Si tratta di un modulo 4.0 che permette di individuare dinamicamente e senza l’ausilio di supporto diretto da parte del personale,  la posizione dei prodotti all’interno del negozio.  Questa capacità permetterà ai clienti o dipendenti di individuare dove si trovano i prodotti semplicemente ricercandone la categoria su un totem multimediale oppure direttamente sul proprio cellulare. Tale funzionalità verrà integrata in altre applicazioni mobile per segnalare al cliente se un prodotto è disponibile (oppure se è ordinabile online), dove si trova all’interno del punto di vendita, segnalare visivamente  anche con attivazione in tempo reale del flash presente sulle etichette, avvisare il cliente dinamicamente  monitorando sempre eventuali spostamenti.

Per quanto riguarda invece le etichette Iot inserite negli store della rete sono leggibili in qualsiasi punto dello scaffale vengano posizionate, sono configurabili graficamente, prevedono una piattaforma software Suite4Pricer con funzionalità evolute anche in cloud e sono monitorabili al 100%. Il sistema Pricer permette in qualsiasi momento di comunicare con le etichette in modalità “always-on”. Ogni etichetta elettronica installata sarà provvista di un Flash che, grazie al sistema di comunicazione ottico di Pricer, può essere acceso in tempo reale per segnalare al cliente o dipendente azioni specifiche. Infine, la tecnologia proprietaria Pricer Black Safe Screen integrata nelle etichette SmartTag è la sola soluzione che permette di non evidenziare un prezzo sbagliato quando finiranno le batterie.

Paolo Tombolato, responsabile IT di Coop Lombardia, spiega: “la scelta strategica di investire nella tecnologia Pricer non si ferma all’etichetta elettronica come viene vista oggi garantendone la durata dell’investimento nel tempo e nuovi strumenti per il marketing. Con Pricer siamo sicuri di avere una soluzione che tutela clienti e dipendenti oltre a soddisfare le nostre esigenze attuali e future”.

 

 

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Penny Market, nuovo marchio più vicino ai territori

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penny market cerignola

“Sostenere i piccoli produttori locali, salvaguardarne le tradizioni familiari, puntando al rispetto del territorio e della natura e valorizzando le aree vocate di produzione”. Questi gli obiettivi che Penny Market vuole realizzare con lo sviluppo e l’introduzione del nuovo marchio VICINO – Prodotti del tuo territorio, che contrassegna la tradizione a prezzi convenienti anche nel reparto frutta e verdura.

La nuova linea vuole trasmettere, nelle intenzioni del gruppo distributivo, la centralità di alcuni valori che non sono solo obbligatori per il mercato: attenzione verso il territorio e sostenibilità ambientale, articolazione regionale e locale dell’offerta per andare incontro alle esigenze di tutti i clienti e verticalizzare il mix dei Penny italiani in rapporto all’utenza di singoli bacini.

Vicino prodotti del tuo territorio, la nuova linea di prossimità merceologica lanciata da Penny Market

Attraverso il marchio Vicino, Penny vuole sostenere i piccoli produttori locali in un’ottica di innovazione dell’etica di produzione, puntando alla sostenibilità come criterio di scelta salvaguardando l’integrità ambientale. L’obiettivo ha da subito incontrato il favore dei fornitori locali, testimonial del brand Vicino.

L’assortimento – destinato ad ampliarsi nei prossimi mes – si articola in 25 referenze (fra le quali, insalata trocadero, insalata gentile, pomodoro datterino, uva) che si alternano a seconda delle stagioni.

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Ikea: a Milano arrivano i Locker

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Ikea locker

Nei tre punti di vendita dell’area milanese Ikea introduce i Locker,  una soluzione h 24 che funziona come punto di ritiro self service per gli acquisti fatti online. I nuovi armadietti blu sono stati disposti all’esterno dei tre negozi di Carugate, Corsico e San Giuliano Milanese.

Una volta selezionati i prodotti sul sito ikea.it, è sufficiente spuntare il Locker nel negozio più vicino attraverso il servizio Clicca e ritira. L’acquisto potrà essere prelevato il giorno stesso per gli ordini effettuati entro le 16, a partire da 4 ore lavorative successive o nei sei giorni seguenti, usando il codice univoco di apertura arrivato via sms.

“I nostri clienti oltre alla convenienza cercano soprattutto la rapidità e diventa fondamentale la sinergia tra eCommerce e store, per rispondere alle rinnovate esigenze del mercato – spiega Nicolas Gonzales, multichannel rollout manager Ikea Italia – Sono sicuro che i milanesi familiarizzeranno molto velocemente con i Locker. Semplificare il più possibile la vita delle persone: con questo obiettivo abbiamo implementato questo progetto”. E aggiunge: “Abbiamo scelto l’Italia come Paese pilota, ed in particolare Milano, in quanto il capoluogo lombardo è da sempre attento all’innovazione e precursore dei tempi”

 

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Crai rinnova lo store di Torino

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Crai Torino

Restyling per il punto di vendita Crai di Torino, in via Vassalli Eandi 40, aperto con orario continuato. Il negozio presenta la tradizionale offerta Crai e si estende su un’area di 350 mq. All’ingresso si trova una zona ristoro pensata per chi, dopo avere fatto la spesa, può consumare un pranzo veloce con i prodotti acquistati instore e usufruire anche di postazioni per ricaricare il proprio telefono cellulare o I-Pad. In fondo al negozio si trova La Piazza del Fresco, un’ampia area dedicata all’ortofrutta e al fresco con prevalenza di prodotti del territorio. Sempre nel reparto ortofrutta è presente una macchina spremiagrumi self service che rappresenta una delle innovazioni del punto di vendita e uno spazio centrale dedicato al laboratorio a vista per la preparazione di frutta pronta al consumo in vaschette take away.

 

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Il servizio di spesa online di Auchan

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totem auchan

Con il claim Stasera spaghettino fresco? Auchan promuove il servizio di spesa online che propone un assortimento di 14.000 articoli freschi e  confezionati. L’ordine viene recapitato in giornata se effettuato prima delle 11. Per quanto riguarda la consegna è gratuita se il cliente, una volta selezionato il suo ordine, passa in negozio a ritirare gli articoli. Nel caso di consegna a domicilio il costo di spedizione è fissato a 4,90 euro. Se invece si superano i 110 euro di spesa, la consegna a casa è gratuita. Il servizio è stato promosso dall’insegna con la presenza di totem in vari punti di vendita.

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